Il 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile contro le donne. Il 25 novembre è l’anniversario dell’assassinio delle sorelle Mirabal, tre coraggiose donne rivoluzionarie, che furono massacrate nel 1960. Patria, Minerva e Maria Teresa vennero uccise il 25 novembre 1960 su ordine del dittatore della Repubblica Dominicana, Rafael Leonidas Trujillo.
Trujillo costringeva le famiglie delle donne a partecipare a balli e a feste, avvicinando così le sue “prede” e tentando successivamente di abusare di loro. Nel mirino di Trujillo finì anche Minerva che rifiutò l’interesse del dittatore.
Iniziò un lungo processo di persecuzione, di distruzione professionale, umana, privata delle tre sorelle. Finché, non furono uccise. La quarta sorella, Bélgica Adela Mirabal ha trascorso la sua vita a testimoniare la violenza del regime di Trujillo, le persecuzioni di cui fu vittima la sua famiglia e, fino alla morte nel 2014, a preservare la memoria delle sorelle, contro la violenza, per la dignità delle persone, contro ogni forma di potere.
Le foto:
– foto in articolo: le partecipanti di una formazione internazionale sul potere dei media e il genere, su come vengono raccontate le violenze, su quale sia il gergo e i termini della colpevolizzazione. Parliamo del progetto MEDIA HACKS di cui abbiamo parlato domenica scorsa presso la Biblioteca di Cori.
– foto di copertina: le tre sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa.
Un ultimo appunto, per praticare e rendere reale l’equità di genere tutti i giorni nell’associazionismo, un corso che abbiamo sviluppato, gratuito e sempre disponibile.
ph: Francesco Pacifici
