Il covid19 ha cambiato per sempre il modo in cui artisti e creativi in Europa creano collaborazioni. Il vero problema che è nato, come anche sottolineato in più report del Parlamento Europeo, è riferito alle barriere di contatti e di networking tra i più giovani, soprattutto. In altre parole, dato che gli artisti emergenti hanno meno contatti, avranno ancor meno possibilità di poter collaborare.
Fiere, residenze d’artista, incontri: hanno subito un taglio senza precedenti, e la situazione successiva ai più duri lockdown rimane ancora molto incerta, si vedano guerra in Ucraina e la lunga coda del covid19. Inoltre, la stretta economica generale dovuta all’impennata dei prezzi ha portato a una generale timidezza che ancora rendere complicato un vero e proprio rilancio del mercato musicale e creativo emergente.
In tal senso, abbiamo deciso di creare uno strumento di supporto che fosse di supporto rispetto al lavoro quotidiano di musicisti e artisti, in modo da andare al di là della propria rete di contatti. Infatti, vogliamo lavorare su un sistema basato sugli interessi e necessità delle persone, tramite lo strumento della geolocalizzazione.
Per rispondere a questa esigenza, stiamo attualmente effettuando una ricerca per capire al meglio le esigenze degli artisti e creativi a livello di collaborazione.
Per maggiori info, andate su www.viralsproject.com
