Nella suggestiva location di Piazza dell’Ospedale, si è tenuta la presentazione del libro Il poema di gomma, scritto da Antonietta de Luca, Dirigente scolastica dell’IIS Einaudi – Mattei a Latina. Il libro, come ben dice la descrizione, è un testo poetico forte, pungente e coraggioso. Il poema di gomma è articolato in quattro parti, ognuna dedicata a un materiale, ognuna composta da un duetto continuo, dato da una voce maschile e da una femminile, vuole farsi metafora della condizione umana. Così, c’è la Donna di Gomma, che ha ben imparato dal trucco e dall’inganno; c’è l’uomo di stoffa, dall’origine insincera, e quello d’Asfalto, che corre sulla strada contro tutte le regole; c’è la donna di Legno, che una volta era stata albero… È il ritratto dell’essere umano alle prese con sé stesso e con la quotidianità di un’epoca che sta perdendo inesorabilmente la propria umanità, nonostante gli sforzi per sopravvivere nella giungla metropolitana. Si tratta di un’opera ricca, il cui lessico, secondo Gianni Antonio Palumbo, annovera anglicismi, termini legati a vari settori (dalla chirurgica liposuzione al lessico autostradale, dalle metafore tessili o zoomorfe – l’uomo d’asfalto “alligatore urbano” – al tedesco della filosofia heideggeriana – Dasein e Mitsein), espressioni del gergo e del colloquiale ed echi biblici. La presentazione, moderata da Angelo Cioeta, dell’APS Polygonal, associazione che attualmente gestisce la Biblioteca Elio Filippo Accrocca, ha visto anche i saluti istituzionali del Sindaco Mauro Primio de Lillis e l’intervento del neodelegato alla cultura, Michele Todini. L’iniziativa rientrava nell’evento R…estate in piazzetta!, organizzato dal Comitato di quartiere di San Michele e patrocinato dal Comune di Cori. Dopo la presentazione del libro, la serata si è conclusa con La musique des etoiles, con Maria Chiara Casillo (Soprano), Rose Marje Contarino (Pianoforte) e Bruno Socia (Sassofono). Nel corso della serata, inoltre, è stato possibile degustare prodotti tipici locali. Appuntamento alle prossime iniziative, che nella ricca estate corese non tarderanno ad arrivare.